Dal momento che Christian ha passato una paradisiaca settimana a Skiathos, vi proponiamo qualche piatto della cucina tipica greca che, nell’attesa di passare qualche giorno anche voi nell’azzurro accecante delle isole Sporadi, potete provare a fare a casa!
Lo tzatziki è una salsina dal sapore fresco e delicato: generalmente servita con pane caldo, è perfetta anche per rendere speciale un pinzimonio o accompagnare piatti di carne e formaggio (un’ottima alternativa alla maionese, anche più salutare!)
Come si fa il vero Tzatziki? Così.
Per 4 persone prendete
Togliete la buccia del cetriolo, grattugiatelo e lasciatelo scolare per un’ora. Se necessario strizzatelo con un telo di cotone e poi mettetelo in una ciotola.
Tritate l’aglio fino a ridurlo una crema, e unitelo allo yogurt e al cetriolo. Aggiungete l’olio (a filo!), il succo di mezzo limone, e mescolate con una frusta.
Aggiustate di sale e insaporite con un po’ di aneto tritato.
Lasciatelo riposare in frigorifero per almeno mezz’ora prima di servirlo, e ricordatevi che durerà non più di due giorni.
Come piatto principale abbiamo scelto la moussakà , non proprio un piatto leggero ma ne vale davvero la pena!
La moussakà è uno sformato di carne con patate e melanzane, almeno nella sua versione greca.
Esistono infatti molte varianti di questa ricetta, che sembra affondi le sue radici in Medio Oriente. Noi vi proponiamo la ricetta originale greca per 8 persone!
Ingredienti:
Per il ragù di carne:
Cominciamo con il sugo di carne!
Sminuzzate la cipolla e stufatela in 6 cucchiai di olio per 10 minuti a fiamma bassa.
Aggiungete la carne di agnello macinata (se l’agnello proprio non vi piace, sostituite con il manzo, ma la vostra moussakà sarà un po’ meno saporita).
Condite con sale e pepe e cuocete per 10 minuti. Sfumate con il vino, aggiungete la passata e cuocete per 50 minuti a fuoco bassissimo.
Mescolate e controllate che non si asciughi troppo: nel caso aggiungete un po’ d’acqua o di latte.
Nel frattempo, tagliate le melanzane a fette di 1,5 centimetri, cospargetele di sale e mettetele una sopra l’altra in uno scolapasta. Servirà a togliere il sapore amaro.
Dopo un’ora lavatele bene e poi friggetele (se le volete più leggere potete anche farle alla piastra).
Bollite le patate e tagliatele a tocchetti abbastanza grossi.
Ora prendete una pirofila rettangolare: si comincia a comporre la moussakà !
Fate un primo strato di patate, poi aggiungete uno strato di carne, uno di melanzane e una grattugiata di formaggio kefalotiri (se non lo trovate va benissimo anche il Parmigiano Reggiano), di nuovo sugo di carne, melanzane e formaggio, poi terminate con una bella dose di besciamella.
Cuocete il tutto a 170 °C per 40 minuti in forno statico.
Servite la moussakà il giorno successivo! È un piatto elaborato ma ha varie fasi preparazione che potete gestire nell’arco della giornata per poi servire la vostra moussakà il giorno dopo.
Dopo la vastità calorica della moussakà è meglio finire con un dessert non troppo impegnativo: a Skiathos il pranzo o la cena si concludono con lo yogurt greco guarnito con miele, noci e frutta.
Eh, sì: srebbe tutto molto più bello gustato su una terrazza vista mare, ma se non potete…speriamo di avere portato un po’ di Grecia a casa vostra e magari avervi fatto venire voglia di prenotare là vostre prossime vacanze!