Il primo avvistamento di Nessie, il famosissimo mostro di Loch Ness, risale al 564 d.C. San Columba salvò con le sue preghiere un uomo che si trovava in mare e che stava per essere mangiato dal mostro. Nei secoli successivi ci sono stati altri avvistamenti, ma il vero e proprio boom si ebbe negli anni ’80, e ad oggi ci sono più di mille avvistamenti registrati di Nessie.

Viene da tutti immaginato come un plesiosauro, complice la foto, poi rivelatasi un falso, del chirurgo Robert Kenneth Wilson.

Nel 2019 una ricerca condotta da un pool di Università è giunta alla conclusione che Nessie sia in realtà una grossa anguilla. Una specie che vive nel mar dei Sargassi e che in qualche modo ha risalito i fiumi della Scozia fino a raggiungere il lago di Loch Ness. Un conclusione che non ha convinto nessuno.

Nell’agosto 2023 si è tenuta la caccia al mostro più grande degli ultimi 50 anni, con centinaia di volontari accorsi da tutto il mondo, e l’impiego di droni e sonar. Ma Nessie non si è fatta vedere.

Ma è ingiusto che Loch Ness sia famosa solo per il suo lucertolone misterioso. Il lago di Loch Ness, il più grande bacino di acqua dolce della Gran Bretagna, è uno spettacolo naturale di per sé. Affacciate sul lago ci sono le rovine del castello di Urquhart, poi c’è la cascata di Foyers, da cui partono bellissime passeggiate, e il pittoresco villaggio di Fort Augustus, da cui partire per una gita in barca sul lago. Solo per citare alcuni dei punti più belli.

Per questo Loch Ness è una delle tappe del viaggio di gruppo che partirà il 19 luglio per visitare la Scozia, le sue isole e i castelli più affascinanti.

Il viaggio partirà da Edinburgo, capitale mondiale dell’UNESCO, con una visita a piedi della città e del castello che la domina.

Seguono i castelli di Glamis e Dunnottar, per raggiungerli attraverseremo il Forth Bridge, ponte ferroviario sul fiume Forth che unisce Edimburgo con la regione del Fife. Costruito tra il 1873 e il 1890, è considerato una meraviglia ingegneristica dell’era industriale.

Poi Aberdeen e il suo villaggio di pescatori, la cattedrale di Elgin e finalmente Loch Ness, con le rovine del castello di Urquhart.

Da Inverness raggiungeremo con la strada panoramica l’isola di Skye, che potremmo ammirare in tutto il suo splendore.

Il giorno dopo castello di Inveraray e il lago Loch Lomond, che si contende con Loche Ness il primato di lago più bello della Scozia. Visita a Glasgow e infine all’isola di Arran, la Scozia in miniatura.

Trovi tutte le info e l'itinerario più dettagliato del viaggio nella pagina dedicata, da cui puoi anche penotare il tuo posto!