12 festival in giro per il mondo

Alcuni tra i festival più belli, spettacolari e famosi del mondo!

12 festival in giro per il mondo

La religione, la musica, l’arte e la tradizione: in tutto il mondo celebriamo queste passioni con festival ed eventi che richiamano migliaia di persone ogni anno.
Visitare un paese sconosciuto è sempre emozionante e coinvolgente, mettere dentro al viaggio anche la partecipazione a un festival o a una festa tipica significa arricchire il proprio viaggio con un’esperienza davvero originale ed entusiasmante!

In questo articolo abbiamo scelto 12 festival, alcuni famosissimi, altri meno noti, e uno anche Italia, che stanno raggiungendo in questi ultimi anni numeri da record. Sarebbero una bucket list perfetta per i tuoi prossimi viaggi!

Mardi gras a New Orleans

Più di un milione di persone ha partecipato all’ultima edizione del carnevale di New Orleans! Conosciuto come il Mardi Gras di New Orleans, i festeggiamenti iniziano già dal 6 gennaio.

Le Krewe sono le associazioni che ogni anno si impegnano a mantenere artisticamente vivo questo carnevale che è il più bello, festaiolo, allegro e comunitario del Sud degli Stati Uniti.
Furono i primi coloni francesi a importare qui l’usanza del carnevale, che poi ha assunto vita propria mescolandosi alle tradizioni africane e creando un evento che richiama partecipanti da tutto il mono. Tantissime le parate, ognuna con un tema diverso, musica jazz, blues e funky a ogni strada, profumo di zucchero filato nell’aria.

Carnevale di Rio

Il Carnevale di Rio precede la quaresima: dura dai 5 agli 8 giorni e la sua origine risale al 1800. Da una festa di maschere danzanti il Carnevale di Rio si è trasformato un uno spettacolare palcoscenico mondiale di costumi sgargianti, carri spettacolari e la samba a dettare il ritmo della festa!

5 milioni di brasiliani partecipano ogni anno al Carnevale di Rio, tra cui professionisti che si dedicano solo a quello, più centinaia di migliaia di turisti. Sfilate, parate e competizioni, come la gara delle scuole di samba della città al Sambódromo, una speciale arena progettata dall’architetto Oscar Niemeyer.

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Holi festival in India

L’Holi festival si tiene all’inizio della primavera (l’edizione 2025 dal 13 al 14 marzo): è un festival enorme, che coinvolge tutto il paese, l’India. È una esta religiosa che celebra la rinascita

Per viverlo in sicurezza e in tutta la sua bellezza da turisti è consigliato scegliere Mathura, a 70 chilometri da Delhi, un piccolo paese in cui si svolge la giornata principale del festival.
Ma in realtà questa festa prevede diversi riti e passaggi in diverse città (in uno di questi le donne rincorrono gli uomini picchiandoli con un bastone).
Il lancio delle polveri colorate sulla folla è il momento più conosciuto e fotografato ma c’è un tempio, Banke Bihari, situato nel cuore di Vrindavan, in cui non si lanciano colori ma fiori!
E poi sfilate, canti, musica e balli…è una festa incredibile, in un paese altrettanto incredibile, che però ha bisogno di pianificazione e consapevolezza per essere vissuta in sicurezza.

San Patrick Day

San Patrizio è il patrono dell’Irlanda e quindi il 17 marzo, il suo giorno, in tutto il mondo si festeggia tutto ciò che è irlandese! Il colore della festa è il verde: che sia perché l'Irlanda è chiamata l’isola di smeraldo, o perché il verde distingueva gli irlandesi dai rossi inglesi, perché è il colore della natura…poco importa, il giorno di San Patrizio ci si veste di verde e si beve Guinness!
In origine una festa religiosa, oggi è diventata la più importante dell’anno in Irlanda. La città in cui viverla al meglio è sicuramente Dublino: parate, concerti, eventi culturali e fuochi d’artificio. Una festa che da un solo giorno è passata a occupare quasi una settimana, e che da festa per i soli irlandesi è diventata una festa per tutti quelli che si sentono un po’ irish nel cuore!

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Coachella

L’edizione 2025 si è tenuta lo scorso 11 aprile. Il nome completo è Coachella Valley Music and Arts Festival e si tiene nella Coachella Valley in California.
Una curiosità: nella prima edizione, nel 1999, parteciparono così poche persone che l’anno dopo non si ripetè. Dal 2021 invece il festival ha riscosso sempre più successo e non si è più fermato.
Tantissimi concerti dei migliori artisti musicali internazionali e installazioni artistiche visionarie di famosi architetti e designer riempiono i due week-end del festival.
Tra tutti i festival musicali del mondo è forse uno dei più commerciali, e negli ultimi anni ha risentito della concorrenza degli altri, ma rimane un punto fermo del panorama festaiolo mondiale.

Salone del libro di Torino

Il Salone del libro di Torino si tiene tutti gli anni a maggio, ospitato negli spazi del Lingotto, l’ex fabbrica FIAT della città. È diventato un appuntamento attesissimo da pubblico e stampa.
In un paese in cui il numero dei lettori è sempre più in calo, questi lettori si dimostrano però i più forti d’Europa! 
Chi legge legge tantissimo, e non si perde un evento! 

Questo spiega gli incredibili numeri dell’edizione 2024: 222.000 visitatori e autori da tutto il mondo! Joel Dicker, Amelie Nothomb, Eshkol Nevo, Oran Pamuk e tanti, tantissimi altri.

Oltre all’hype per gli autori c’è quella per gli stand: Ippocampo e Guido Tommasi Editore in testa, che ogni tanto costruiscono stand da fiaba. L’edizione 2025 sarà dal 15 al 19 maggio, ma attenzione: la città di riempie in quel periodo e la visita al Salone va programmata con anticipo!

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Montreaux Jazz Festival

Un lungolago, 13 palchi, più di 60 concerti dal 4 al 19 luglio 2025. Siamo in Svizzera!

Da 10.000 franchi svizzeri, il budget per la prima edizione del 1967, ai 30 milioni di oggi. Star internazionali davvero tante, dai Deep Purple a Iggy Pop, da Jeanelle Monaé a Zucchero. Di jazz pochino rispetto agli inizi, ma comunque il festival attira un pubblico che si aggira sulle 250.000 persone. 
Il manifesto è disegnato ogni anno da un artista diverso (nel 1983 fu Keith Haring). E se per gli artisti più famosi si paga un biglietto, ci sono anche molti concerti gratuiti.
E la location, con i palchi sul lago circondati dalle montagne, è la ciliegina sulla torta di un festival che non ha nulla da invidiare ai suoi concorrenti più famosi!

Tomorrowland 

È considerato il festival musicale più importante al mondo!
È un festival di musica elettronica che si svolge in Belgio dal 2005. In realtà ormai da qualche anno l’evento si è arricchito di più edizioni in giro per il mondo e durante tutto l’anno, ma la data clou è sempre in Belgio, a Boom, e l’edizione 2025 si terrà in due week-end, dal 18 al 20 luglio e dal 25 al 27 luglio. 

Parteciperanno 200.000 persone da 200 paesi del mondo. Ogni anno il tema è diverso. Life è stato quello del 2024, Orbyz quello del 2025, e sarà questo tema a definire l’estetica del mainstage: perché oltre a ballare e agli artisti di elettronica più famosi del mondo, a lasciare senza fiato sono i tanti palchi e consolle dei dj.
Le architetture più stravaganti, più gigantesche e originali che potrai mai trovare a un festival!

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Burning Man

Dal 24 agosto all’1 settembre la distesa salata del deserto del Black Rock, Nevada, si trasformerà nella pista di atterraggio di strane creature, alieni stilosi, spettacoli magici! Nascerà una città – Black Rock City – in cui tutti sono benvenuti (previo pagamento del biglietto) fino al falò finale di, appunto, The Man, gigantesca sagoma in legno.

Nato come festival della controcultura statunitense, bisogna ammettere che il festival ha perso molto della sua identità originale negli ultimi anni. Tanto da essere definito un posto dove fare networking per il mondo della finanza e della tecnologia, perché frequentato da miliardari, CEO e supermanager, tanto che i prezzi dei biglietti stavano cominciando a diventare proibitivi. Ma l’edizione del 2023 è stato un completo disastro, soprattutto per le condizioni meteo avverse.

Risultato? I numeri sono calati e così si sono abbassati anche i prezzi, e a chi lo frequenta da anni non dispiace troppo, perché spera che il festival recuperi la sua preziosa, originale identità. Cioè metta al centro la comunità, l’arte, l’espressione di sé.

Oktoberfest

Il festival tedesco per eccellenza.
L’edizione 2025 si terrà come sempre a Monaco dal 20 settembre al 5 ottobre. Questo festival della birra, l’unico e originale, ha dato i natali a centinaia di festival simili in tutto il mondo, a pub e birrerie, a gruppi musicali.
All’Oktoberfest ci si diverte, impossibile non farlo, si rimane a bocca aperta davanti alle cameriere in costume tradizionale che portano fino a 18 boccali alla volta (circa 42 chili).
Non si può fare i moderati qui, non è che puoi ordinare una birra piccola o media: le birre si servono in boccali da un litro.

I sei birrifici autorizzati a fornire birra al festival - Augustiner, Hacker-Pschorr, Hofbräu, Löwenbräu, Paulaner, Spaten – ne producono una speciale solo per l’Oktoberfest. L’atmosfera è sempre allegra, ma attenzione a non esagerare: i buttafuori sono grossi, attenti e non perdonano.

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Dia de Los Muertos

Chi non ha visto Coco alzi la mano e poi vada subito a rimediare! Il fil d’animazione Coco è forse uno dei più belli mai realizzati da Disney. È la storia di Miguel, un ragazzino di 12 anni che vuole diventare a tutti i costi musicista contro il volere della granitica nonna materna.
Nel giorno dei morti messicano, Miguel si troverà a incontrare la sua famiglia nell’aldilà e a svelare un grande segreto!

Questo film racconta molto bene la tradizione del Dia de Los Muertos, che si tiene la notte tra l’1 e il 2 novembre (ma gli eventi legati alla festa cominciano prima e terminano dopo questa data). Questa festa è dedicata alla memoria degli antenati, che solo per questa notte tornano a camminare sulla Terra per salutare i loro discendenti. Abbracciando la morte come una naturale parte della vita, i messicani la festeggiano e onorano con maschere, costumi, musica e sfilate.

Loi Kratong: Thailandia

Mercoledì 5 novembre si terrà in Thailandia il Loi Kratong, il festival delle luci.
Si festeggia da 700 anni, prima dalla tradizione indovedica per passare poi a quella buddista.
La parola Loi Krathong significa cesto che galleggia: ogni famiglia dovrebbe infatti costruire la propria zattera con foglie di banano e fiori di loto: al suo interno una candela e 3 bastoncini di incenso. Il fiume porterà via questa luce simbolo dell’illuminazione. Nel nord del paese invece si preferisce affidare la propria luce alle lanterne che si innalzano nel cielo.
Entrambe le tradizioni creano uno spettacolo di luci magico e imperdibile!

 

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